Vorrei segnalarvi una bravissima
scrittrice cilena, Marcela Serrano. Le donne sono le sue principali
protagoniste. Il libro che ho appena letto: “Quel che c'è nel mio
cuore”, narra la vicenda di Camila, giornalista cilena che a causa
della morte prematura del figlioletto, sprofonda in crisi depressiva
ed esistenziale. Nel tentativo di sfuggire le angosce che
l'attanagliano, accetta di effettuare un reportage dal Messico della
rivolta zapatista. La vicenda molto intrigante ed introspettiva, si
svolge nella pittoresca cittadina di San Cristobal de las Casas nello
stato del Chiapas. Questo romanzo ha scatenato in me una moltitudine
di emozioni contrastanti, da quei giorni dell'estate del 94 quando io
e Stefano ci siamo recati quasi per caso nei medesimi luoghi narrati
dall'autrice, avevo quasi dimenticato i colori e i profumi che
sembravano emanare direttamente da quegli splendidi paesaggi, così
come da quelle meravigliose e variopinte etnie che con orgoglio
indomabile, vivono la durezza di quel territorio. Insomma leggetelo!
Di sicuro vi verrà la voglia di partire.
"il colore dei tuoi capelli abbellisce ma non distrae"
"uno è cittadino del posto che vuole... del posto che si sceglie"
"tutte noi nutriamo la segreta illusione di essere diverse"
"Il buonsenso: il peggiore di tutti i sensi, quello che banalizza tutto"
"esiste un sangue che brucia anche quando è freddo"
"avevo dimenticato com'era l'odore che stavo cercando"
"dove, dove si ritorna dopo l'amore? Qual è il posto?"
"il colore dei tuoi capelli abbellisce ma non distrae"
"uno è cittadino del posto che vuole... del posto che si sceglie"
"tutte noi nutriamo la segreta illusione di essere diverse"
"Il buonsenso: il peggiore di tutti i sensi, quello che banalizza tutto"
"esiste un sangue che brucia anche quando è freddo"
"avevo dimenticato com'era l'odore che stavo cercando"
"dove, dove si ritorna dopo l'amore? Qual è il posto?"
Nessun commento:
Posta un commento