Siamo rientrati da una breve vacanza a Grignasco(No), un paese che si distende ai piedi del Parco Naturale del Monte Fenera.
In questo paesotto della bassa Valsesia dove nacque mia nonna, ancora possediamo una minuscola casetta (ahi! IMU e TARSU...)ma in questo periodo di ristrettezze economiche, si è rivelata una buona locazione in quanto base di partenza ideale per brevi escursioni in questo poco conosciuto parco naturale. Il monte deve il suo interesse particolarmente al fatto di essere ricco di grotte ed anfratti lungo le sue dorsali. Alcune di esse abitate sin dal Paleolitico. Sono stati ritrovati resti dell' Uomo di Neanderthal e dell'orso delle caverne. Oltre 30 le specie botaniche esclusive a fronte delle oltre 900 che popolano il parco. Fauna variegata tra cui molte specie di uccelli, da parte nostra una volpe siamo riusciti a vederla!
Questa è la casina della nonna!
Questo è quello che si vede aprendo la finestra.
E' bello passeggiando lungo questi sentieri, ricordare come un tempo essi furono calcati dagli scarponi dei partigiani valsesiani che qui operavano. Per chi fosse interessato su questo Blog esite un post che riguarda una di loro. http://ilibricambianoilmondo.blogspot.it/2013/04/ester-barbaglia-quanderi-soreghina.html
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